Il Capitano del Chieti, Alfonso Pepe, ha festeggiato domenica scorsa le cento presenze con la maglia neroverde.

Grande personalità sul campo, una vera sicurezza per i compagni di squadra, amatissimo dai tifosi: Pepe è ormai considerato un’autentica bandiera del calcio teatino.

La quarta stagione con la società del Presidente Bellia gli sta regalando tante soddisfazioni: dopo la splendida cavalcata dello scorso anno culminata con la finale dei Playoff  Promozione persa con la Paganese, anche quest’anno infatti i neroverdi stanno infatti disputando un ottimo campionato e, con la vittoria conquistata contro il Pontedera, sono saliti al quarto posto in classifica.

Domenica sono attesi al big match dell’Arechi contro la corazzata Salernitana.

Passato, presente e futuro di Alfonso Pepe nella nostra intervista.
-100 volte in neroverde, ora sei una vera bandiera del calcio teatino …
“È una bella soddisfazione sicuramente! Abbiamo anche vinto la partita dunque doppia festa per me. Spero di continuare a lungo a vestire questa maglia”.

-Sei da quattro stagioni a Chieti, quest’anno avete una squadra giovane che gioca un calcio frizzante. Un ottimo girone d’andata. Come giudichi il vostro cammino finora in campionato?
“Ci sono stati alti e basi e ciò dipende proprio dal fatto che siamo una squadra giovane e possiamo avere piccoli sbandamenti durante le partite, però abbiamo fatto nel complesso un buon girone d’andata ed iniziato quello di ritorno con una bella vittoria col Pontedera”.

-Quanto fa la differenza avere con voi un giocatore di altra categoria come Claudio De Sousa?
“È un giocatore molto forte,  con noi ci sono però anche altri ragazzi che a mio giudizio possono fare il salto di categoria”.

-Tornando ad Alfonso Pepe ed il Chieti: un ricordo particolare della tua militanza in neroverde?
“Mi piace ricordare l’intera stagione dello scorso anno in cui eravamo partiti per salvarci e poi invece siamo riusciti ad arrivare alla finale dei Playoff contro la Paganese. Poi ovviamente anche la vittoria del Capionato di Serie D. Ci sono tanti bei ricordi”.

-Domenica prossima big match a Salerno:  troverete una squadra sicuramente diversa da quella che avete battuto all’andata perché sembra ormai fare un cammino a parte dopo le tante vittorie ottenute finora.
“La Salernitana ha trovato una quadratura ideale, però noi andremo lì per fare la nostra partita e giocarcela a viso aperto”.

-Dove può arrivare il Chieti quest’anno?
“Vediamo partita per partita, poi magari in primavera faremo un bilancio. Speriamo di arrivare il più lontano possibile”.