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Pilar: una magica voce si racconta ...

La grande vocalist sarà in concerto in acustico al Fictio Club di Chieti l'8 marzo in occasione della Festa della Donna

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Aria di grande musica e di grandi artisti per la Festa della Donna al Fictio Club di Chieti.

Il prossimo 8 marzo infatti sarà di scena nel locale teatino la magica voce di Pilar che si esibirà in acustico con il chitarrista Federico Ferrandina.

In tour con il suo nuovo disco “Sartoria Italiana Fuori Catalogo”, ospite e protagonista di palchi importanti e vetrine mediatiche prestigiose.

La grande Canzone d'autore che oltrepassa i confini nazionali e lascia un marchio di qualità nella storia musicale del nostro paese.

Le strappiamo qualche curiosità lasciandoci ispirare dall'ascolto di questo disco:

- Dal Premio Tenco a Musicultura passando per la grande televisione e le radio importanti. Tra pochi giorni sarai invece in un piccolo club. Questo "salto" scenico, questi sbalzi di temperatura, questo eterno viaggiare … "casautogrill" come incide sulla vita creativa di un'artista?

“Sono partita dai piccoli club e non ho mai smesso di cantarci. All’inizio della mia carriera sono stati una scuola insostituibile per imparare, sperimentare, incontrare, continua a essere così anche adesso. Sono luoghi di verità, dove “barare” è impossibile, dove si è davvero nudi, esposti, dove è possibile incontrarsi e andare a caccia di storie da raccontare. Senza contare che è nei piccoli club che il pubblico decide se seguirti anche dopo, nei grandi Festival”.

- Pilar … Italia o Francia? Dove ha più forza la musica e in particolare la tua voce?

“Non esiste un luogo dove decido di cantare con più forza. Esiste solo la possibilità di poterlo fare o meno. Dovunque mi venga un'occasione la musica è lì e le orecchie e il cuore della gente anche, che sia nel mio Paese o altrove”.

- “Sartoria Italiana Fuori Catalogo”: una figura disegnata ad arte per raccontare qualcosa di preciso?

“Il titolo del disco voleva sintetizzare, pur nella sua lunghezza, i molti ingredienti dell’album e della sua anima: modalità artigianale, convivialità, voci fuori dal coro, elogio della lentezza, canzoni come abiti, l’Amore per questo Paese che necessariamente include anche la volontà di volerlo restituire alla sua vocazione di Bellezza”.

- Sarai ospite al Fictio con il chitarrista Federico Ferrandina. Ti abbiamo visto live all'Auditorium Parco Della Musica con un ensemble d'eccezione. La dimensione più giusta per la tua musica?

“La dimensione ideale per me è sempre quella acustica, teatrale, con tanti archi. I musicisti con cui prediligo lavorare sono quelli che da una solida base classica si sono poi aperti ad altro. Federico infatti non è solo un chitarrista, ma anche un arrangiatore e compositore di grande spessore. E un grande amico”.

- Geni e Alligatori…chi vincerà?

“Alcuni interrogativi esistono solo perché è bene porseli e non perché esistano delle risposte in merito: chi è nato prima, l’uovo o la gallina?”

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