Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, rende noti gli appuntamenti di domani, venerdì 21 dicembre 2012, inseriti all’interno del programma degli “Eventi Natalizi”:
- dal 13 dicembre 2012 al 9 gennaio 2013:
o dalle 14.00 alle 20.00 (dal martedì alla domenica), Museo d’Arte C. Barbella, Mostra (curata da Gabriella Capodiferro in collaborazione con Cristina Ricciardi): Oltre il Camice Bianco. Ordine dei Medici della Provincia di Chieti;
- dal 15 dicembre 2012 al 6 gennaio 2013:
o Chiese cittadine e Ospizio dei Cappuccini, Concerti di Zampogne: Transumanza musicale a cura di Soffi d' Abruzzo. Teate Musica Antiqua;
- dal 15 dicembre 2012 al 6 gennaio 2013:
o dalle 14.00 alle 20.00 (dal martedì alla domenica), Museo d’Arte C. Barbella, Mostra: Presepe artistico in costumi tradizionali abruzzesi*. Per la prima volta saranno in esposizione statue artigianali che raffigurano i personaggi della tradizione presepiale abruzzese abbigliati secondo gli acquarelli borbonici conservati nel museo cittadino.
- dal 16 dicembre 2012 all’ 8 gennaio 2013:
o Chiesa di San Domenico, Mostra di Presepi Artistici del Maestro di Iorio;
- 21 dicembre 2012:
o dalle 17.30 alle 20.00, Cinema Teatro Supercinema. Spettacolo: Canto di Natale, Convitto G.B. Vico;
o ore 21.00, Teatro Marrucino. Concerto di Natale, Istituzione Sinfonica Abruzzese diretta dal M° Antonellini/Coro Voci Bianche.
Note
* Una proposta inedita, un presepio con atmosfere agro-pastorali tipicamente abruzzesi. Quasi una scommessa che l’Accademia dei Transumanti degli Abruzzi (AcTA), da circa 15 anni, nella ricerca culturale su zampogne, pifferi e suonatori (le scupinire) ha proposto all’Amministrazione Comunale. Tutto è nato dall’idea di dare vita ad una rappresentazione in chiave abruzzese della Natività di Gesù, proponendo agli artigiani della terracotta di Pacentro, emuli di Giuseppe Avolio (Pacentro 1883-1962), Brunella Angelilli e Marco Angelilli, la confezione di statuine in terracotta per presepio (le mammocce) in costumi tradizionali di varie località dell’Abruzzo: la stessa Pacentro, Pettorano sul Gizio, Scanno, Villa Badessa, Casoli e cosi via. Le statuine rimaste per alcuni anni nell’attesa di trovar un luogo per allestirvi un presepio, sono state poi restaurate da Sergio Mezzanotte, artista raffinato di Chieti, che si è anche impegnato a creare, a sua volta, delle “figure” in terracotta per il presepio immaginato dall’AcTA. Di particolare interesse sono le sculture “terzine” di Costantino Barbella (Chieti 1852-1925), tra cui anche la scultura dal titolo “Trionfo della morte”, recuperato nel Cimitero di Sant’Anna e mirabilmente restaurato da Sergio Mezzanotte.

