Si consolida il gemellaggio tra le Amministrazioni comunali dei due Paesi che condividono il nome Palena, in Abruzzo nel Parco e Geoparco Maiella e nel Cile.
Ad un anno dal gemellaggio è stato siglato un evento in ambedue le comunità , che ha visto anche la partecipazione del Geoparco Maiella.
In particolare, tra le attività condivise un confronto sulla memoria legata ai grandi alberi monumentali, che al di là della specie vegetale e dell’emisfero terrestre di appartenenza, rappresentano sempre delle emergenze e dei testimoni della storia, protagonisti del passaggio del tempo e delle tradizioni dei luoghi in cui vivono.
Per l’occasione nel Castello di Palena è stato piantato un faggio (Fagus sylvatica), la specie forestale più diffusa sull’Appennino, riprodotto dal Vivaio delle piante autoctone del Parco; sulle montagne andine e patagoniche si trova il faggio australe (genere Nothofagus con diverse specie), che svolge le stesse funzioni ecologiche del faggio europeo per un fenomeno di "convergenza evolutiva", costituendo boschi autoctoni oggi rari per via delle politiche forestali del secolo scorso che hanno avvantaggiato la piantumazione di numerose specie forestali alloctone ad accrescimento veloce.
Il Geoparco Maiella può ben offrire spunti a questo confronto, forte del suo know-how di gestione dell’area protetta attraverso il racconto del lungo, tenace, profondo rapporto tra l'uomo e la terra, che racchiude in sé la storia dell'uomo e della natura.
Fonte e foto: Parco Nazionale della Maiella