L’attesissimo derby abruzzese va al Chieti che vince al Fattori di fronte ad un folto pubblico (più di 200 i tifosi teatini al seguito) : i neroverdi toccano quota 49 punti e scavalcano proprio i cugini aquilani al terzo posto in classifica. Ancora una volta eroe della giornata è Claudio De Sousa: il panterone sigla una doppietta e raggiunge i 17 gol stagionali.
Sognare ora è lecito, soprattutto se venisse restituito il punto di penalizzazione che porterebbe i ragazzi terribili di De Patre a soli cinque punti dal Pontedera.
A questo punto si può veramente parlare di campionato straordinario: al Mister si chiedeva una tranquilla salvezza ed invece il Chieti, superando ogni più rosea aspettativa, sta lottando ancora una volta per traguardi prestigiosi. Il merito? Va alla società che ha fatto scelte importanti sul mercato ed al lavoro proprio di De Patre, allenatore che ancora una volta sta dimostrando tutto il suo valore lavorando con un gruppo di giovani che gli stanno regalando grandi soddisfazioni.
In casa aquilana invece ci si lecca le ferite: ennesima sconfitta casalinga, ma soprattutto discesa al sesto posto e playoff in dubbio. Bisognerà invertire la rotta per cercare ora quella che a molti appare un’impresa quasi impossibile, visti gli ultimi risultati conseguiti. Indubbiamente c’è molto da recriminare per la sconfitta nel derby anche per alcune dubbie decisioni arbitrali (alla fine L’Aquila finirà la gara in otto), ma non ci sono scuse per una squadra che a tratti è apparsa andare anche troppo in confusione.
Il Match - Subito L’Aquila: al primo minuto è Carcione ad impegnare Cappa.
All’11' Infantino, lasciato solo in area, manca incredibilmente la palla su cross di Ciotola divorandosi la più facile delle occasioni.
Al 19' si fa vedere il Chieti con Vitone che trova De Sousa, preciso colpo di testa dell’attaccante che coglie in pieno il palo, poi proteste per un tocco di mano in area sulla deviazione a rete di Pepe.
I neroverdi cominciano a macinare gioco ed al 24' gli aquilani rischiano grosso quando su cross di Vitone Triarico sfiora l’autorete con la palla che viene salvata in extremis da Ingrosso sulla linea di porta: tante le proteste di De Sousa e compagni, ma si ha comunque l’impressione che la sfera non abbia oltrepassato la linea e dunque tutto regolare.
Succede poco o nulla fino al termine del primo tempo.
La ripresa si apre con Mungo che al 9' si invola verso l’area ma conclude malamente a lato.
Al 17' arriva però la magia di Carcione: punizione perfetta dai 22 metri su cui nulla può Cappa e L’Aquila in vantaggio.
I rossoblù insistono ed al 26' è Infantino a rendersi pericoloso, ma è bravo Cappa a non farsi sorprendere.
Poco dopo però Carcione rimedia il secondo giallo e finisce anzitempo negli spogliatoi.
De Patre coglie l’attimo di difficoltà dei cugini e manda nella mischia Berardino e Di Filippo al posto di Gigli e Mungo.
Al 35' arriva il capolavoro di De Sousa: Ingrosso sbaglia a centrocampo, la palla finisce sui piedi dell’attaccante che non ci pensa due volte fulminando Testa con un destro micidiale da fuori area.
Al 41' l’episodio che decide la gara: l’arbitro vede un presunto tocco di mano di Triarico su tiro di Vitone ed assegna la massima punizione. De Sousa trasforma il rigore e firma il suo diciassettesimo gol stagionale.
Lo stesso portiere protesta e rimedia l’espulsione. Va in porta Triarico (gli aquilani hanno esaurito le sostituzioni).
Anche Ercole Di Nicola non ci sta e perde la testa: imbocca la via degli spogliatoi dopo aver inveito contro il direttore di gara.
Il gioco riprende con un’altra tegola sugli aquilani: anche Infantino viene espulso.
In otto i rossoblù vanno vicini al pari al 51' con D’Amico su punizione con la palla che finisce di poco a lato.
Finisce col successo del Chieti ed una punizione forse eccessiva per L’Aquila.
TABELLINO DELLA GARA:
L'AQUILA: Testa, Gizzi, Ligorio, Agnello (20' Cannoni), Pomante, Ingrosso, Improta (30'st Colussi), Carcione, Infantino, Triarico (25'st D'Amico), Ciotola. A disp. Gerosi, Petta, Ripa, Albanese. All. Ianni
CHIETI: Cappa, Bigoni, Gandelli, Del Pinto, Pepe, Gigli (27'st Berardino), Verna (18'st Rinaldi), Vitone, De Sousa, Mungo (26'st Di Filippo), Alessandro. A disp. Savut, Cardinali, Rossi, Capogna. All. De Patre
ARBITRO: Aversano di Treviso
RETI: 18'st Carcione, 35' e 42' (rig) De Sousa
NOTE: spettatori 800 circa con rappresentanza ospite. Angoli: 4-4. Espulsi: Carcione (23'st) e Testa (43'st) per somma di ammonizione. Espulso Infantino (91') per fallo da tergo. Espulso (91') il dirigente dell'Aquila Ercole Di Nicola per proteste. Ammoniti: Del Pinto, Pepe, Alessandro, Berardino. Recupero: pt 2', st 8'.