Un solo punto per il Chieti contro il Melfi: all’Angelini tante recriminazioni per i neroverdi che subiscono il pareggio a soli quattro minuti dal termine.
La gara si conclude fra le proteste dei padroni di casa per alcune decisioni dubbie dell’arbitro Silvia Tea Spinelli: in particolare nell’occasione del gol degli uomini di Bitetto a Gigli non è stato accordato il permesso di rientrare in campo (era fuori dal terreno di gioco, come regola vuole in caso di fuoriuscita di sangue dal naso) ed un indisturbato Dermaku ha trafitto Feola proprio dalla posizione solitamente occupata dal difensore teatino. Tante le polemiche dunque per questo episodio che va a sommarsi alle ingiustizie subite anche la scorsa settimana a Campobasso. In questa maniera si perdono per strada punti preziosi nella rincorsa ai playoff.
Il Match – Terreno reso molto pesante dalla pioggia battente, pochi spettatori sugli spalti.
Mister De Patre deve rinunciare agli squalificati Pepe e Bigoni.
Partono forte i neroverdi che al 5' vanno in vantaggio: angolo di Vitone, De Sousa di testa trova un indisturbato Verna che non deve far altro che spingere la palla in porta.
Dieci minuti più tardi, sempre su punizione di un ispirato Vitone, si avventa Gigli che è anticipato dall’attento Scuffia.
Al 23' si vede il Melfi: Croce appoggia per Muratore che dal limite dell’area sferra un tiro che finisce abbondantemente a lato.
Al 29' Del Pinto in verticale per De Sousa che entra prepotentemente in area ma angola troppo la conclusione.
Due minuti dopo è Rinaldi ad impegnare in presa plastica Scuffia.
Al 38' episodio da rivedere con un dubbio atterramento di De Sousa: fuori o dentro l’area? L’arbitro lascia correre.
Nel finale di tempo Alessandro mette al centro un ottimo pallone per De Sousa che gira a Rinaldi, ma a porta spalancata il centrocampista si divora la più facile delle occasioni da rete. Si va dunque al riposo sull’1-0 per il Chieti.
L’inizio della ripresa non fa presagire nulla di buono: è il Melfi a prendere in mano le redini del gioco con i neroverdi che rimangono forse troppo a guardare.
Bitetto mischia le carte mandando in campo Simeri al posto di D’Angelo.
All’8' Feola esce tempestivamente su Croce. Poco dopo il portiere neroverde compie un autentico miracolo sul preciso colpo di testa di Improta, la conseguente mischia furibonda mischia si conclude con un nulla di fatto. All’11' è sempre attento Feola sul tiro di Simeri.
Tre minuti più tardi De Sousa, più prezioso in fase di appoggio che in quella conclusiva durante il match, pesca Alessandro che stoppa, si gira ma viene chiuso in uscita da Scuffia.
Al 29' il Melfi mette paura ai neroverdi: angolo di Suarino e colpo di testa di Cuomo che si spegne a fil di palo.
Il gol arriva però puntualmente al 41': l’arbitro, prima di far battere il corner al Melfi, manda fuori campo Gigli per permettere di medicarlo, Muratore disegna una perfetta traiettoria dalla bandierina per la testa di Benci, traversa piena. Sulla ribattuta è lesto ad avventarsi Dermaku che segna il gol dell’1-1. Gigli protesta e viene addirittura espulso.
Il Chieti rimane in dieci negli ultimi minuti di gara e non riesce più ad imbastire una trama di gioco efficace per portare a casa i tre punti. In testa purtroppo vincono tutte le dirette concorrenti ed ora la zona playoff si allontana.
Indubbiamente la compagine neroverde, squadra tecnica soprattutto in fase d’attacco, è stata penalizzata dal campo pesantissimo, ma rimane una prestazione non troppo convincente soprattutto nella ripresa in cui i ragazzi di De Patre sono apparsi piuttosto spenti.
Da segnalare un brutto episodio a fine gara col portiere del Melfi Scuffia che, davanti all’inferocito pubblico della tribuna dell’Angelini, si rende protagonista di un’esultanza esagerata e di gesti poco consoni ad uno sportivo.
Tabellino della gara:
CHIETI-MELFI 1-1
CHIETI (4-3-1-2): Feola; Cardinali, Gigli, Di Filippo, Gandelli; Verna, Vitone, Del Pinto; Rinaldi (80’ Viscontini); De Sousa (85’ Barbone), Alessandro (77’ Capogna). A disp. Cappa, Di Properzio, Mungo, La Selva. All.: De Patre.
MELFI (3-5-2): Scuffia; Benci, Dermaku, Porcaro; Spirito, Cuomo, Muratore, Suarino, D’Angelo (46’ Simeri); Improta, Croce (89’ Conte). A disp.: Volturo, Signorelli, Sgambato, Locci, Orlando. All.: Bitetto.
ARBITRO: Tea Spinelli di Terni.
MARCATORI: 5’ Verna (C); 86’ Dermaku (M).
NOTE: spettatori 500 circa, incasso non comunicato. Espulso Gigli al 41’ s.t.; ammoniti Gandelli e Vitone. Angoli 3-5.

