Il Chieti perde in casa per la terza volta consecutiva ed è ora lecito chiedersi quale sia il problema dei neroverdi quando giocano fra le mura amiche.
L’Aquila espugna l’Angelini mostrandosi compagine cinica e pronta ad approfittare delle debolezze degli avversari: non che gli uomini di Ianni abbiano mostrato un gran gioco, ma sicuramente sono stati più pronti a concretizzare l’unica reale occasione da rete del match. Tre punti che permettono dunque ai rossoblù di scavalcare in classifica proprio i cugini rilanciando le ambizioni di inizio stagione.
I primi minuti di gara vedono L’Aquila costantemente in attacco ed i ragazzi di De Patre in affanno.
Al 18' Improta mette al centro un invitante pallone, Agnello indirizza però a lato di testa da buona posizione.
Al 25' è Gigli a sprecare una doppia opportunità da rete: prima si fa respingere il colpo di testa da Testa e poi sulla ribattuta tira clamorosamente fuori.
Dieci minuti più tardi Improta dà l’illusione del gol con una gran botta da fuori area.
Al 39' azione da moviola: Mungo, da posizione defilata, lascia partire un tiro su punizione che Testa trattiene sulla linea. Fuori o dentro la porta? Vibranti proteste dei neroverdi ma l’arbitro lascia correre.
Un minuto dopo Capogna impegna severamente Testa che devia in angolo.
Si chiude così un brutto primo tempo.
La ripresa si apre con una girandola di sostituzioni. Al 6' esce Pomante per infortunio lasciando il posto ad Ingrosso. De Patre prova mischi le carte mandando in campo prima Alessandro per Rinaldi e poi Gandelli al posto di uno spento Mungo per cercare di vivacizzare la manovra.
Al 25' però L’Aquila passa: Feola non trattiene un gran tiro da fuori di Ciotola, Infantino si fa trovare prontissimo alla deviazione vincente.
L’autore del gol esce poco dopo proprio l’autore del gol (entra Colussi).
Al 28' Capogna al limite dell’area difende bene il pallone e lo serve a Di Filippo il cui tiro finisce di un soffio a lato. Due minuti dopo altra doppia sostituzione: De Patre prova il tutto per tutto spedendo nella mischia Vitone per Gigli, Ianni risponde facendo entrare Triarco per Ciotola.
Al 36' Colussi si divora il possibile 2-0 da ottima posizione.
Il Chieti ci prova ancora e al 38': Testa si supera sul sinistro di Vitone togliendo letteralmente la palla dall’incrocio dei pali. Nei minuti di recupero è Verna ad avere la palla del pareggio, ma il suo tiro al volo finisce sull’esterno della rete.
L’Aquila vince all’Angelini fra la delusione dei supporters neroverdi.
Tabellino della gara:
CHIETI-L’AQUILA 0-1
CHIETI: Feola, Bigoni, Di Filippo, Del Pinto, Pepe, Gigli (29'st Vitone), Rinaldi (18'st Alessandro), Verna, Capogna, Mungo (21'st Gandelli), De Sousa. A disp. Cappa, Cardinali, Barbone, Di Properzio. All. De Patre
L'AQUILA: Testa, Rapisarda, Ligorio, Agnello, Pomante (5'st Ingrosso), Mucciante, Improta, Iannini, Infantino (26'st Colussi), Menicozzo, Ciotola (29'st Triarico). A disp. Modesti, Petta, Marcotullio, Dall'Armi. All. Ianni
ARBITRO: Verdenelli di Foligno
RETE: 26'st Infantino