"Non vedo l'ora che arrivi il 10 marzo perché il giorno prima è il mio compleanno, e conto di festeggiarlo bene, qua c'è un centrodestra compatto che si ripresenta dopo cinque anni di  buon lavoro, c'è una Lega forte, vivace, che sicuramente supererà la doppia cifra. In Sardegna si è perso dopo cinque vittorie consecutive, a volte una sconfitta ti serve per capire come lavorare di più e meglio, non cerco colpevoli, non mi interessa puntare il dito contro tizio o contro caio". 

Lo ha detto ieri pomeriggio a Chieti Matteo Salvini, a margine di un evento elettorale in Provincia. “Come ministro sono al lavoro per la Sardegna anche oggi, anche oggi ho sentito i tecnici di Rfi e delle autorità portuali perché al di là del voto, che è sempre da rispettare, la Sardegna ha un ritardo di infrastrutture, un po' come l'Abruzzo, che merita il mio impegno”. 

Ieri mattina Salvini ha "presentato miliardi di euro di opere pubbliche in lavorazione, in progettazione e in prossimo avvio, strade, autostrada, i lavori sulla A24. Son contento di aver restituito l'autostrada A24 agli abruzzesi, di aver fermato per 7 anni il pedaggio, penso sia l'unica autostrada italiana dove i cittadini per sette anni non pagheranno un centesimo di euro di più di pedaggio anzi il mio obiettivo è di arrivare a ridurlo". 

Salvini tornerà in Abruzzo a ridosso della chiusura della campagna elettorale: “Con Meloni e Tajani saremo sullo stesso palco. Io ci sarò il 2 e il 3, in provincia di L'Aquila e Teramo, poi tornerò il 7 e l'8. Non mi risparmio”.