La Squadra Mobile della Questura di Chieti, diretta dal vicequestore aggiunto Francesco Costantini, questa mattina ha rintracciato e tratto in arresto un 68enne di Chieti. L'uomo si è reso responsabile nel corso degli anni dei reati di calunnia, violenza privata ed estorsione che hanno determinato altrettanti procedimenti penali e conseguenti condanne.
Ora il teatino dovrà scontare il cumulo delle pene concorrenti per un totale di 7 anni, 5 mesi e 3 giorni di reclusione, provvedimento di esecuzione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di L'Aquila.
Pertanto, dopo le formalità di rito, il 68enne è stato accompagnato dagli agenti della Squadra Mobile di Chieti presso la locale Casa Circondariale di Madonna del Freddo, dove espierà le sentenze di condanna emesse a suo carico.