I funerali di Fausto Di Marco, il 39enne ucciso in via Pescara nella notte tra sabato e domenica, si terranno mercoledì 12 ottobre alle ore 15:30 presso la Cattedrale di San Giustino.
Intanto il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, dopo quanto dichiarato a caldo nelle ore immediatamente successive all’omicidio, oggi è tornato a parlare di ciò che è accaduto in quei drammatici istanti.
“La collaborazione tra Forze dell’Ordine e società civile è arma capace di produrre risultati fondamentali per il rispetto del vivere civile di una città. Importante, in queste ore di dolore successive alla tragica scomparsa di Fausto Di Marco, il lavoro che stanno svolgendo gli inquirenti, grazie al quale, nel volgere di poche ore, si sta facendo luce su una vicenda che ha creato tanto sconcerto in città. Altrettanto importante, il prezioso contributo alle indagini fornito dalla testimone che si è rivolta alle Forze di Polizia per raccontare quanto accaduto nella notte fra sabato e domenica”.
Così il primo cittadino, in una nota diramata da Palazzo di Città, a due giorni dal drammatico episodio verificatosi allo Scalo.
«Le Istituzioni, tutte insieme, devono continuare ad adoperarsi perché si possa vivere in serenità – aggiunge Di Primio – Tra le persone, inoltre, deve affermarsi pienamente la consapevolezza che la “movida”, elemento di aggregazione giovanile, nonché aspetto utile all’economia cittadina, non può essere accomunata a fenomeni di violenza e di teppismo. Esprimo sentimenti di riconoscenza nei confronti delle Forze dell’Ordine per l’impegno profuso e i risultati conseguiti, anche in questa drammatica circostanza, nonostante carenza di uomini e risorse. Ringrazio il sig. Prefetto di Chieti che in questi mesi ha ulteriormente rafforzato il sistema di sicurezza della nostra città attraverso il costante coordinamento delle Forze di Polizia».
Ieri il consigliere comunale Enrico Raimondi ha chiesto alla comunità teatina di organizzare una fiaccolata in memoria delle vittime della violenza.

