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"Siparietti Incantati": il piccolo Festival d'Inverno dedicato alla Fiaba

Dal 2 al 4 gennaio 2013 al Teatro Marrucino la serie di spettacoli oragnizzati dall'Associazione Tiriteri - Piccolo Museo delle Meraviglie

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L'Associazione Tiriteri – Piccolo Museo delle Meraviglie presenta " Siparietti Incantati", un piccolo Festival d’Inverno dedicato alla Fiaba.

Il programma di questa edizione  propone tre appuntamenti al Teatro Marrucino:

Il programma di quest’anno

2 gennaio ore 17.30

IL PRINCIPE DI PANPEPATO

con Bettino Trevisan – Teatro dell’Invenzione
Messinscena di Anna Di Lena e A.Zoina - Costruzioni di Officina Arcobaleno
La principessa-bambina impasta acqua di neve e mandorle ambrosine. Fa un principe tutto colorato, di zucchero e uvaspina… Ma alla magica ricetta manca qualcosa: e presto cominciano i guai! La storia bella e misteriosa del reuccio fatto a mano, tenero golem mediterraneo nato fra le pagine di Basile e migrato nelle fiabe di tutta Europa, è qui occasione di un animato gioco teatrale popolato di canzoni, rime e marionette, colorata incursione nel gran libro delle Fiabe.

 

3 gennaio ore 17.30

LA BELLA E LA BESTIA
Con Liliana Letterese e Andrea Lugli- Regia di Roberto Anglisani
Movimenti scenici curati da Caterina Tavolini
La celebre fiaba della ragazza coraggiosa e del principe stregato: una storia ricca di fascino e di emozione, che non cessa di ispirare autori e artisti. Il Baule Volante ne esplora i significati nascosti attraverso la parola ed il movimento: al nudo racconto orale, con la sua essenzialità ed immediatezza, si accompagna un linguaggio di gesti e movimenti, nel tentativo di cogliere l’essenza più profonda del racconto, con pochi oggetti e costumi, lasciando alla voce e al corpo tutta la loro forza evocativa.

4 gennaio ore 17.30

ROSASPINA

Di Simona Gambaro – regia di Antonio Tancredi
Con Simona Gambaro e Massimiliano Caretta
Scene e costumi di Roberta Agostini
Una versione dolce e visionaria della Bella Addormentata, per parlare con la profondità e la leggerezza della fiaba, per ridere di piccole cose e dar voce a grandi domande, e poi sorprendere e poi lasciarsi cadere e poi dire la rabbia e la paura e tutto l'amore, e farsi minimi e poi esagerare, divertirsi questo sì, e alla fine mettere ordine, quello esatto del cuore. Così si racconta di Rosaspina che va incontro al suo destino per diventare grande, e di un re e una regina che lasciano una figlia per non lasciarla mai più.

INGRESSO GRATUITO

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