La rassegna “Esperienze d’Arte al Caffè Letterario: in viaggio fra Musica, Parole e Immagini” giunge al suo terzo appuntamento.
Giovedì 29 giugno alle ore 18, presso il Caffè Letterario “Il Duca Minimo” di Chieti Scalo, il produttore musicale Gianni Daldello presenterà il suo libro “Grand Hotel Continental”. Modererà l’incontro il giornalista Piero Vittoria.
Così Gianni Daldello presenta questo suo libro:
“Un percorso autobiografico, la consapevolezza di quanto la vita possa offrire opportunità dissimili anche dagli obiettivi che ci si prefigge di raggiungere, ma è il gioco sottile, a volte beffardo o imprevisto del destino.
L’ascensore idraulico è il mezzo remoto che segna il mio cammino, ogni capitolo è un differente piano che non segue una logica temporale ma un continuo susseguirsi di discese e salite, suoni e canti delle sirene che danno un senso alla mia vita”
Gianni Daldello a metà degli anni ’60 è entrato nel mondo della discografia italiana diventandone ben presto un autentico pilastro e talent scout unico.
Ha portato alla ribalta grandi artisti quali Camaleonti, Mario Tessuto, Massimo Ranieri, Fiorella Mannoia, Caterina Caselli, Umberto Tozzi, Gigliola Cinquetti, Marcella Bella, Loredana Bertè, Johnny Dorelli, Raphael Gualazzi solo per citarne alcuni. Memorabili i tour in Sudamerica con Gigliola Cinquetti e i viaggi californiani con Tony Renis. Da ricordare anche il grande successo in Italia della piccola Nikka Costa e l’importazione, sempre in Italia, della musica brasiliana con il grande successo di pubblico di Toquinho nel 1983 con “Acquarello”.
Una persona di eccezionale sensibilità umana e artistica che nel suo libro ripercorre un’avventura di vita.
Gianni Daldello, uno che si é definito “Il Caronte della Musica Italiana Anni ’60-‘70” per la sua capacità di traghettare i cantanti verso i produttori e viceversa, un uomo che ha lanciato le carriere di tanti artisti grazie ad un innegabile fiuto per il talento.
“Grand Hotel Continental” rappresenta un tuffo nel passato dove la memoria fa rivivere avvenimenti, persone e cose dimenticate. Nelle sue pagine si trova un insegnamento di vita: come affrontare le difficoltà e le opportunità che la vita stessa ti ha offerto e ti offre, ma anche come lo stesso Gianni abbia saputo sfruttare le coincidenze che gli si sono presentate trasformandole con ingegno ed intuizione in opportunità di lavoro ottenendone alla fine soddisfazione e gratificazione.

