Sfruttamento dei decreti flussi: smantellata rete criminale tra Abruzzo, Puglia e Campania

Operazione dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Chieti, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia dell’Aquila

CD VIDEO SERVICE
04/11/2025
Attualità
Condividi su:

Operazione ad ampio raggio dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Chieti, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia dell’Aquila. Un cittadino bengalese di 45 anni è stato arrestato e tradotto al carcere di Pescara. Contestualmente, sono stati notificati 19 avvisi di conclusione indagini a soggetti ritenuti coinvolti in un’associazione per delinquere finalizzata all’immigrazione clandestina, alla tentata estorsione e alla rapina.

L’indagine, avviata nel 2022, ha fatto luce su un sistema ben strutturato che sfruttava in modo illecito i decreti flussi per far entrare in Italia centinaia di cittadini extracomunitari, prevalentemente provenienti dal Bangladesh. Il gruppo operava tra Pescara, L’Aquila, Teramo, con ramificazioni in Puglia e Campania.

Secondo gli investigatori, l’organizzazione si avvaleva di imprenditori compiacenti, professionisti e intermediari anche all’estero, capaci di costruire false proposte di lavoro e documentazione contraffatta per ottenere visti d’ingresso. Il giro d’affari illecito è stimato in oltre 3 milioni di euro.

Nel luglio 2024, i militari hanno sorpreso due imprenditori a Pescara mentre consegnavano documenti falsi a cittadini stranieri in cambio di denaro. L’uomo arrestato svolgeva un ruolo centrale: gestiva i contatti con l’estero, organizzava trasferte e, in almeno un episodio, ha aggredito un connazionale per ottenere il pagamento di somme richieste.

Per gli altri indagati, pur in presenza di gravi indizi, non sono state ritenute attuali le esigenze cautelari. L’Arma dei Carabinieri, attraverso il Comando per la Tutela del Lavoro, conferma il proprio impegno nel contrasto all’immigrazione irregolare e allo sfruttamento lavorativo, fenomeni spesso intrecciati e diffusi su scala nazionale.

Servizio di Ercole d'Ercole

Leggi altre notizie su Chieti Notizie
Condividi su: