Gabriel Dornea ha conquistato il titolo italiano di taekwondo cinture rosse senior a Rimini, primeggiando nella categoria 87 kg: un altro grande successo per lo sport abruzzese, visto che il neo campione italiano porta la firma della “Scuola di taekwondo hwarangdo E.Negri” e vive a Casacanditella e si allena nelle palestre di Chieti Scalo e San Vito Marina con i due tecnici federali, il maestro Emiliano Negri c.n.4dan e la maestra Silvana Mancini c.n.4dan, che da più di dieci anni promuovono il taekwondo sulla costa abruzzese.
Il Taekwondo è un'arte marziale coreana e uno sport da combattimento a contatto pieno nato a cavallo degli anni '50 e '60 (nonché sport nazionale in Corea del Sud) basato principalmente sull'uso di tecniche di calcio: è l'arte marziale che conta il maggior numero di praticanti in tutto il mondo. Combina tecniche di combattimento finalizzate alla difesa personale, alla pratica agonistica soprattutto come sport olimpico, ma anche come esercizio ed in alcuni casi filosofia e meditazione. Nel 1989, è divenuto l'arte marziale più popolare al mondo in termini di praticanti.
Il cammino di Dornea è stato duro: partito dagli ottavi di finale battendo di 8 punti un avversario campano, ha poi sconfitto nei quarti il suo avversario romagnolo infliggendo due Dollyo-chaki (calcio circolare al viso), dopo aver subito due conteggi per K.O. vincendolo per superiorità.
È infine arrivato in finale battendo l’atleta delle Marche di 6 punti e nella finale stessa ha sconfitto l’avversario pugliese con 4 punti di scarto.
Un altro successo che dimostra il buon lavoro svolto nella nostra regione in questa disciplina.