Il Chieti gioca un’ottima partita ed esce sconfitto con onore dall’Arechi di Salerno: il 3-1 finale a favore dei campani appare infatti un po’bugiardo.
Guazzi è stato indubbiamente l’uomo in più per i granata: ha preso per mano i compagni, orfani del bomber Ginestra, segnando due gol di pregevole fattura.
Fra i neroverdi buona la prestazione di De Sousa ed Alessandro, ma tutta la squadra di De Patre si è ben comportata lasciando ben sperare per i prossimi incontri.
La compagine di Perrone colleziona così l’ottava vittoria consecutiva e continua la sua corsa solitaria verso la promozione diretta in Prima Divisione: 42 punti in 16 partite sotto la nuova gestione tecnica l’impressionante ruolino di marcia dei campani.
Campo pesantissimo per la tanta pioggia, vento forte, dunque condizioni climatiche proibitive che avevano messo in dubbio la disputa del match fino ad un’ora prima del fischio d’inizio.
Squadre regolarmente in campo invece di fronte a poco meno di 4000 spettatori.
Dopo appena due minuti è il Chieti a rendersi pericoloso con De Sousa che impegna Iannarilli dalla distanza.
Poco dopo è Alessandro a cercare la via della rete, ma calcia debolmente fra le braccia dell’estremo granata.
I campani reagiscono e prendono un clamoroso palo con il francese Mounard con la palla che attraversa tutto lo specchio della porta per poi finire fuori.
La Salernitana a passa in vantaggio all'8': Guazzo scatta sul filo del fuorigioco e con un preciso pallonetto fredda Feola in affannosa uscita.
Il gol destabilizza i ragazzi di De Patre che faticano a ritrovare il bandolo della matassa.
Al 25' un clamoroso errore difensivo della Salernitana favorisce De Sousa che in piena area calcia verso la porta, ma la conclusione viene smorzata da Luciani.
Al 32' arriva puntuale il raddoppio della Salernitana: da una rimessa laterale Guazzo mette in movimento Gustavo che con un preciso piatto fa secco Feola.
Dieci minuti più tardi ci prova Perpetuini dalla distanza, la conclusione deviata fuori da Feola.
La ripresa si apre sotto una pioggia ancora più intensa
.All’11' De Sousa ruba il tempo a Molinari, anticipa Iannarilli e serve un liberissimo Alessandro che non deve far altro che spingere la palla nella porta sguarnita: è il gol che riapre il match.
I granata hanno un lungo black out che costringe Perrone a mandare nella mischia Tuia al posto di Mounard per rivitalizzare il gioco.
Al 23′ la Salernitana fa tris: erroraccio di Feola che sul pressing di Gustavo sbaglia completamente il rinvio calciando sulla schiena del brasiliano. La sfera finisce a Guazzo che con un altro pregevole pallonetto fredda il portiere neroverde.
Il Chieti però non demorde: al 38'combinazione tra Mungo e Alessandro che entra in area e serve De Sousa, il bomber all’altezza del dischetto viene però anticipato da Iannarilli.
È l’ultima azione degna di nota: al Chieti va l’onore delle armi, alla Salernitana tre punti che l’allontanano ancora di più dalle dirette inseguitrici (la seconda in classifica è l’Aprilia distante ben nove punti).
Tabellino del match:
SALERNITANA (3-5-2): Iannarilli; Luciani, Molinari, Rinaldi; Montervino, Perpetuini, Mancini, Mounard (18′ st Tuia), Piva; Guazzo (41′ st Topouzis), Gustavo (39′ st Ricci). All. Perrone. A disposizione: Dazzi, Cristiano Rossi, Zampa, Vettraino.
CHIETI (3-5-2): Feola; Pepe, Gigli, Di Filippo; Bigoni, Verna (45′ st La Selva), Del Pinto, Rinaldi (22′ st Mungo), Gandelli; Alessandro, De Sousa (36′ st Cardinali). All. De Patre. A disposizione: Cappa, Barbone, Rossi, Capogna.
ARBITRO: Marco Bellotti (sez. Verona).
Assistenti: Alessandro Pugi (sez. Prato) e Matteo Benedettino (sez. Bologna).
MARCATORI: 8′ Guazzo (S), 33′ Gustavo (S), 56′ Alessandro (C), 67′ Guazzo (S)
AMMONITI: Rinaldi (S), Perpetuini (S),
NOTE: spettatori 4.000 circa; recupero: 1’ e 3’; angoli: 2-5.