Lavoratori Aquila senza stipendio, presidio di protesta davanti la Prefettura

Mobilitazione in atto di parte dei dipendenti dell'istituto di vigilanza su iniziativa della Filcams-Cgil

Ansa Abruzzo
03/11/2019
Attualità
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Giornata di sciopero e presidio di protesta durato un paio d'ore, organizzato dalla Filcams-Cgil davanti alla Prefettura di Chieti, da parte di una trentina di lavoratori dell'istituto di vigilanza Aquila srl di Ortona, società che ha circa 400 dipendenti e che opera in tutto il territorio abruzzese e non solo con appalti presso Asl, Regione e Tribunali.

Motivo della protesta è che attualmente molti lavoratori devono ricevere tre stipendi arretrati ovvero: luglio, agosto e settembre, oltre a ottobre appena terminato.

Il sindacato denuncia un atteggiamento discriminatorio nel pagamento dei lavoratori. "Questi lavoratori devono ancora percepire lo stipendio di luglio, alcuni agosto e quindi sono indietro di parecchi stipendi, è una società che ha parecchi appalti pubblici di questa regione - dice Lucio Cipollini, coordinatore regionale Abruzzo-Molise della Filcams Cgil -.Purtroppo uno degli aspetti peggiori è che c'è un atteggiamento discriminatorio da parte dell'azienda, distingue in base agli appalti".

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