Imbrattò i muri della chiesa, 23enne patteggia un anno

Nell'agosto 2015 era evaso dai domiciliari e aveva tracciato alcune scritte sui muri esterni della chiesa del SS Crocifisso allo Scalo

Redazione
23/02/2017
Attualità
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Ha patteggiato un anno di reclusione davanti al giudice monocratico Isabella Allieri un 23enne di Chieti, difeso dall'avv. Antonella Dragani, accusato di imbrattamento ed evasione.

Nell'agosto del 2015 il giovane era evaso dagli arresti domiciliari e aveva tracciato alcune scritte sui muri esterni della chiesa del SS Crocifisso a Chieti Scalo.

Frasi nelle quali, fra l'altro, si esprimeva odio nei confronti di Polizia, politica, Vaticano e finanza. Il ragazzo era stato individuato quale responsabile delle scritte, nelle quali si firmava come Gomez, in seguito alle indagini della Digos della Questura di Chieti.

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