Stupefacenti: la Forestale scopre piantagione di cannabis nel medio vastese

Gli agenti del Comando Stazione Forestale di Gissi sequestrano piante di canapa indiana. Le piantine erano coltivate in vasi in un luogo poco visibile all’interno di un bosco

Corpo Forestale dello Stato Comando Provinciale di Chieti
16/08/2013
Comunicati Stampa
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Carpineto Sinello (CH), 15 agosto 2013 -  Nei giorni scorsi, durante un servizio di monitoraggio del territorio, personale del Comando Stazione di Gissi del Corpo forestale dello Stato ha scoperto, all’interno di un’area boschiva in località “Policorvo”, una coltivazione illegale di cannabis, dalla quale viene ricavata la marijuana, ottenuta dalle infiorescenze delle piante femminili essiccate e conciate, e l’hashish, particolare resina estratta sempre dalle infiorescenze femminili della pianta. Entrambi sono noti cannabinoidi, i cui principi attivi li fanno rientrare nell’elenco delle sostanze psicotrope.

Le piante sono state sottoposte a sequestro ed è stata inoltrato rapporto all’A.G. contro ignoti.

Sono ora in corso le indagini per dare un volto e un nome al o ai coltivatori dello stupefacente.

 

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