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FOCUS. Il Pastificio De Luca, a Chieti Scalo 116 anni di storia

L’antica tradizione della buona pasta abruzzese iniziata a Picciano, incantevole borgo tra verdi colline declinanti dal Gran Sasso d’Italia al Mare Adriatico, è continuata fino a oggi

Redazione
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L'etichetta recita "Pastificio d'Abruzzo dal 1901", ma in realtà il pastificio De Luca, che oggi ha sede a Chieti Scalo, ha iniziato la sua storia molto prima. Alla pagina 78 del registro anagrafico conservato nell’archivio storico del Comune di Picciano, infatti, si legge: «L’anno 1814 undici del mese di agosto alle ore 23 davanti a noi Gaetano Di Lorenzo Sindaco ed Uffiziale dello stato civile del Comune di Picciano Provincia di Teramo è comparso Nicola De Luca di anni venti di professione molinaro, domiciliato in questo Comune, ed ha dichiarato che è nato un maschio a cui è stato dato il nome di Zopito Achille Domenico De Luca».

Nicola De Luca, nato nel 1794, e suo figlio Zopito, nato nel 1814, di professione molinari, gestivano un rudimentale molino a palmeti per la molitura del grano. Carmine De Luca, nato nel 1855, molinaro, fu il fondatore del pastificio iniziando a produrre la tradizionale “Pasta De Luca” con un torchio manuale e trafile di rame, asciugandola con ventilazione naturale all’aperto e successivamente in stanze riscaldate per l’essiccazione finale. Nel 1900, con l’arrivo dell’energia elettrica, il vecchio pastificio manuale venne dotato di nuove macchine con movimentazione elettrica e trasferito in nuovi locali meglio attrezzati.

L’antica tradizione della buona pasta abruzzese iniziata a Picciano, incantevole borgo tra verdi colline declinanti dal Gran Sasso d’Italia al Mare Adriatico, è continuata nella Famiglia De Luca attraverso i discendenti Vincenzo e Antonio, i loro figli e i loro nipoti fino ad oggi. Grazie alla sempre maggiore richiesta dei prodotti De Luca in Italia e all’estero, l’azienda si è trasformata in un pastificio modernamente organizzato ma fedele all’esperienza e alla tradizione centenaria della famiglia in grado di offrire, a una clientela piu’ vasta, un prodotto di alta qualità.

Dagli inizi del ventesimo secolo in provincia di Pescara, il passaggio cruciale si è verificato negli anni '60 quando la produzione della pasta è stata spostata all'interno dell'attuale stabilimento di Chieti Scalo. Oggi il prodotto viene realizzato con la trafilatura al bronzo che consente di ottenere una pasta più ruvida, in grado di trattenere maggiormente il sugo. Sul fronte del marketing, il Pastificio De Luca vanta una preziosa partnership con "Lu carrature d'Ore" e partecipazioni alle prestigiose rassegne gastronomiche "Cibus", "Tuttofood" e "Mediterranea". Inoltre, l'azienda è presente nella Gdo (Grande distribuzione organizzata) con posizionamenti presso i punti vendita Auchan, Sisa, Simply e Iper, ed esporta i suoi prodotti in Europa e nel resto del mondo.

IL GIUDIZIO DELL'ESPERTO - ChietiNotizie.it ha provato per voi alcuni abbinamenti. Le Linguine del pastificio De Luca, molto carnose, si sposano bene con il pesto o, in alternativa, con le cozze accompagnate dal pomodoro pachino e dal prezzemolo per un classico piatto di pesce. In entrambi i casi spicca la capacità di mantenere la cottura (che, a sua volta, richiede molti minuti), senza contare che la linea "Bio" prevede il confezionamento della pasta con grani antichi e pregiati quali il farro e il grano Senatore Cappelli. La semola, inoltre, è molto proteica. Un altro piatto che consigliamo è quello che prevede le Caserecce con carciofi e salsiccia, condimento che viene assorbito ancora di più da tale tipo di pasta grazie alla sua particolare forma, con un risultato gustativo decisamente importante. Interessante, altresì, la filiera relativa alle paste aromatizzate: gli Spaghetti al peperoncino, per esempio, possono essere cucinati in maniera molto semplice - e altrettanto efficace - con un sugo a base di tonno, capperi, pomodori pachino e un cucchiaio di patè alle olive taggiasche.

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