L'Emodinamica dell'ospedale di Chieti, a 35 anni dall'istituzione, lascia lo spazio condiviso con Radiologia e ora è in un'area dedicata della "Palazzina Cuore", polo cardiochirurgico. La novità sostanziale riguarda la parte tecnologica: gli angiografi da uno passano a due, un sistema di rilevazione delle immagini ad alta risoluzione ne garantisce un'elevata qualità. Il raddoppio degli apparecchi consente di ottimizzare la cardiologia interventistica e garantisce attività in urgenza senza sacrificare quella programmata.
"Possiamo essere ancora più tempestivi nell'intervento in situazioni acute - spiega Nicola Maddestra, direttore dell'Unità operativa inaugurata oggi con l'assessore regionale alla Programmazione sanitaria Silvio Paolucci - e accorciare i tempi per pazienti stabilizzati in attesa di coronarografia. La dotazione tecnologica ci permette di andare oltre, approdando alla cardiologia interventistica strutturale, con impianti in via percutanea per valvola aortica e interventi sulla valvola mitralica".