Il giovane atleta ortonese cresciuto nelle giovanili della WEâRE Basket che già la scorsa estate è stato ingaggiato, per iniziare un percorso sportivo giovanile tra le fila dellâOlimpia Milano, dopo un anno di transizione, fondamentale per permettergli di terminare la scuola media, alla fine di questâestate inizierà a tutti gli effetti questa nuova avventura trasferendosi nella capitale lombarda per vestire la canotta di uno dei club più prestigiosi e di tradizione della pallacanestro italiana.
Questo per Francesco è stato un anno fondamentale sia sotto l'aspetto sportivo che per quello scolastico visti i numerosi impegni agonistici che lo hanno portato a spostarsi tutti i giorni da Ortona a Pescara per gli allenamenti e per disputare il campionato U14 Ãlite con lâUnibasket Amatori Pescara. Ulteriori riconoscimenti sono arrivati per Francesco dalla Rappresentativa Abruzzese con la quale ha disputato sia il âGran Gala dellâUmbriaâ che il âTrofeo delle Regioniâ anche se in questâultimo è stato poco fortunato essendo stato colto dal virus influenzale che ne ha compromesso impiego e prestazioni.
Durante lâanno sportivo appena concluso ha inoltre giocato con la rappresentativa U14 dellâOlimpia Milano trionfando nella XXI edizione del âMemorialAndrea Zanattaâ a Venezia, e nel Torneo âChicco Ravagliaâ di Imola.Dopo aver affrontato con cadenza mensile le sedute di allenamenti a Milano, il giovane prospetto abruzzese è riuscito ad ottenere la licenza media con il massimo dei voti, (10/10 la sua valutazione finale). Questo a dimostrazione di come il celebre detto di Giovenale "Mens sana in corpore sano", che tra l'altro è stato il titolo della sua tesina dâesame, non sia solo un motto fine a sè stesso, ma la dimostrazione pratica di come studio e sport possano coesistere ed essere un ottimo connubio per la formazione dellâuomo e dellâatleta insieme e di come in realtà il primo non escluda, ma completi la formazione culturale e sportiva dellâatleta. Nello sviluppo del talento naturale di Francesco ha svolto un ruolo determinante il coach serbo Milan Mandaricche segue il processo di crescita del nostro giovane cestista già da molti anni. Dâaltra parte non poteva essere altrimenti vista la caratura del coach balcanico divenuto un punto di riferimento per molti professionisti del mondo della palla a spicchi eche anche nella prossima stagione rivestirà la figura di responsabile dellâAcademy Unibasket.
Ora lo attende la città meneghina dove parallelalmente agli studi presso lâIstituto dâIstruzione Superiore âE. Torricelliâ inizierà a calarsi e a conoscere più da vicino la realtà dellâOlimpia. Rivolgiamo quindi un grandissimo in bocca al lupo a Francesco nellâauspicio che la sua storia sportiva e personalepossa essere di esempio per i tanti altri giovani che con impegno, passione, dedizione e con il fondamentale supporto delle giuste figure tecniche possano riuscire ad inseguire ed a rendere realtà i propri sogni.
c.s.